aggiornato il 28/10/2012 alle 18:51 da

Troppi black-out, la New Mater cade a Modena

Gulinelli_LorizioCASTELLANA – Una New Mater dai due volti rimedia a Modena la quarta sconfitta consecutiva. Parte bene, vince il primo set ai vantaggi ma poi si spegne sotto i colpi, soprattutto a muro e in battuta, dei padroni di casa. Risorge nel quarto parziale ma sciupa nel finale fallendo la possibilità di arrivare al tie-break.
Gulinelli recupera Paparoni e schiera il sestetto base con Falaschi-Sabbi, Menzel-Casoli, Yosifov-Cester. Lorenzetti, invece, lancia nel 6+1 titolare il giovane belga Deroo, schierato in banda insieme a Kooy, con Baranowicz palleggiatore, Celitans opposto, Sala e Vesely centrali, Manià libero.
Parte meglio Modena che sfonda al centro e in battuta (8-5). La squadra di casa, malgrado qualche errore di troppo (in attacco e al servizio) mantiene il vantaggio al secondo time-out tecnico (16-14). La New Mater, però, rimane attaccata grazie all’ottima vena offensiva di Menzel e Casoli (ex della partita), recupera il gap e passa a condurre (20-21). Nervi saldi per la banda di Gulinelli che la spunta nella giostra dei set-point con un muro di Falaschi su Kooy (25-27).
Modena prova a reagire sull’asse Sala-Celitans, ma anche nel secondo parziale si gioca punto a punto (8-7). Il servizio degli emiliani, però, continua a fare male e fa segnare il primo allungo (16-13). Il set prosegue con tanti errori da una parte e dall’altra (soprattutto in battuta), Modena così mantiene il vantaggio e chiude proprio con un servizio fuori di Menzel (25-19).
Inizio super di Sala e compagni nel terzo set, perfetti a muro (saranno 7 alla fine del parziale) e in difesa con Molteni in campo dall’inizio al posto di Kooy (8-1). Malgrado gli ingressi di Krumins e Alex Ferreira per Falaschi e Menzel, la New Mater non riesce a reagire e continua a soffrire tremendamente in ricezione, soprattutto i turni in battuta di Baranowicz (16-6). Modena, invece, continua a dominare sottorete e chiude il set in assoluta scioltezza con l’ottimo Deroo (25-13).
Gulinelli conferma Alex Ferreira mentre Falaschi riprende il suo posto in regia. Baranowicz, però, continua a fare la differenza dalla linea dei 9 metri e Modena allunga subito (8-2). La New Mater prova a rosicchiare punti con Yosifov (2 muri consecutivi), Sabbi e Menzel, che rimanda in panchina Alex Ferreira (16-12). E’ un super Sabbi a completare la rimonta e a consegnare il vantaggio ai suoi (18-19). La New Mater, però, sciupa tutto nel finale: fallisce quattro set point e si arrende al block-out di Celitans che, al second match point, chiude la gara e regala i tre punti a Modena (29-27).
© Riproduzione riservata 28 Ottobre 2012

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