aggiornato il 15/07/2013 alle 15:54 da

Appello al popolo inquinato, già raccolte oltre 700 firme

Discarica TodayCONVERSANO – Dal comitato Riprendiamoci il futuro riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa sul risultato della petizione per far cancellare contrada Martucci dal Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani che sarà approvato dal consiglio regionale nei prossimi giorni. “L’appello per far cessare tutte le attività di trattamento dei rifiuti in contrada Martucci, in agro di Conversano, è stato sottoscritto finora da oltre 700 cittadini. L’intento dei promotori -i comitati cittadini Riprendiamoci il futuro e Chiudiamo la discarica, insieme al circolo di Legambiente “I capodieci, dalla campagna al mare”- è di far cancellare contrada Martucci dal Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani che sarà approvato dal consiglio regionale nei prossimi giorni. Le osservazioni al Piano si possono trasmettere alla Regioni entro il 15 luglio. I promotori dell’appello ricordano che le attività di smaltimento dei rifiuti avvengono in contrada Martucci da oltre 30 anni e, secondo la Procura di Bari, hanno determinato un disastro ambientale con inquinamento della falda freatica. Per questo torniamo a sollecitare tutti i cittadini a sottoscrivere l’appello con l’obiettivo di pianificare in modo diverso la gestione dei rifiuti in Puglia, senza continuare a fare affidamento su contrada Martucci che, a questo punto, va messa in sicurezza e bonificata. Per l’ambiente, per la salute dei cittadini, per il futuro. Per firmare l’appello: http://www.change.org/it/petizioni/chiediamo-alla-regione-di-chiudere-ogni-discarica-a-martucci. Per seguire la registrazione in Regione dell’appello: http://ecologia.regione.puglia.it/index.php?option=com_content&view=article&id=1402&Itemid=653. Nei prossimi giorni diffonderemo le nostre osservazioni al Piano Regionale dei Rifiuti della Regione Puglia, sperando che partiti e consiglieri regionali sappiano ascoltare le istanze che provengono dalla base”.

© Riproduzione riservata 15 Luglio 2013

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