Una banda di ladri ha messo a segno due furti alla Antonicelli meccanica

GIOIA – Due furti in meno di cinque giorni alla Antonicelli Meccanica su via Bari. Si tratta dell’azienda di proprietà del consigliere comunale Federico Antonicelli per il quale questa, sarà purtroppo una settimana da ricordare. Lunedì scorso all’una e dieci, cinque malviventi a volto coperto, con indosso delle tute hanno fatto irruzione nel suo capannone, sfondando la porta di sicurezza e hanno fatto razzia di elettroutensili a batteria. Le videocamere di sorveglianza hanno ripresi tutto e riportato l’abilità e la velocità con cui i malviventi si sono mossi, dileguandosi in pochi minuti. All’esterno è stato poi notato che i ladri, prima di scavalcare la cancellata e fare irruzione, si sono preparati la via di fuga. La stessa scena si è ripetuta solo quattro giorni dopo. Sono le 2.37 di giovedì notte quando suona l’allarme di Antonicelli. Sempre dalla porta di sicurezza, che nel frattempo era stata ripristinata, sono entrati e hanno svuotato nuovamente la parete su cui sono esposti gli elettroutensili. I martelli demolitori sono stati i “preferiti”, ne hanno portati via cinque e quasi certamente serviranno in parte per essere rivenduti ma anche per mettere a segno altri furti, anche di portata maggiore. I cinque malviventi hanno svuotato anche la cassa, contenente diverse migliaia di euro e poi hanno cercato soldi anche negli uffici, ma qui nulla. Il tutto nel giro di cinque minuti, il tempo esatto necessario agli uomini della Metronotte per intervenire. Una volta sul posto non c’era però più nessuno. L’ammontare complessivo dei due furti è di circa 40mila euro e rimane un unico rimpianto: “Dobbiamo combattere con uno Stato che ci tassa, con la concorrenza e con le difficoltà quotidiane – ha detto Antonicelli- ma nonostante tutto si va avanti e si fa impresa, dando anche posti di lavoro. Poi succedono queste cose che ti demoralizzano. Penso solo che se fosse state in funzione le telecamere della zona artigianale, forse, si sarebbe potuto intercettare il mezzo con il quale sono arrivati e questo sarebbe stato utile per le indagini”.