aggiornato il 17/05/2013 alle 9:13 da

Arrestati con 660 km di rame rubato

Sequestro-di-rame-effettuato-dai-CarabinieriGIOIA DEL COLLE – Un altro duro colpo al mercato nero del rame è stato inflitto, nella notte tra mercoledì e giovedì, dai carabinieri del nucleo radiomobile di Gioia del Colle. I militari hanno intercettato un autocarro che trasportava ben 660 kg di Rame. A bordo due ragazzi di Adelfia, entrambi incensurati, che, con ogni probabilità, si erano resi protagonisti qualche ora prima del furto dei cavi sulla linea ferroviaria Turi-Sammichele, tra il km 29 e il km 30. I due sono stati fermati a Casamassima, su via Bari, mentre facevano ritorno ad Adelfia. E sono immediatamente finiti in manette in regime di arresti domiciliari. Ora i militari stanno lavorando per risalire ai furti messi in atto dai due. Sono molto probabilmente riconducibili a loro, per esempio, quelli denunciati nelle ultime due settimane sulla linea Turi-Putignano delle Ferrovie Sud Est. Nel complesso, nel mese di maggio, tra Sammichele e Putignano sono stati asportati oltre due chilometri di cavi. Con tutti i problemi che ciò provoca. A cominciare dal mancato funzionamento dei passaggi a livello più prossimi al punto in cui si è verificato il furto. E se è vero che i macchinisti dei treni, nel caso i passaggi a livello non funzionino, sono obbligati a procedere in sicurezza e a passo d’uomo, è altrettanto vero che il mancato abbassamento delle barriere potrebbe provocare spiacevoli incidenti.
Ma i ladri potrebbero essere anche gli autori di alcuni dei numerosi furti avvenuti ai pozzi artesiani o agli impianti fotovoltaici che spesso abbiamo documentato nelle scorse settimane.
Si tratta del secondo arresto nell’arco di pochi giorni. Solo due settimane fa i militari gioiesi avevano stretto le manette ai polsi di due rumeni di 24 e 22 anni e di un 20enne tunisino che, intercettati a Putignano su via Vecchia Gioia, erano stati inseguiti fino a Sammichele dove, dopo aver speronato l’auto dei carabinieri, erano stati fermati e arrestati. Sulla loro auto avevano 500 metri di cavi appena aportati dalla linea Telecom Gioia-Putignano.
© Riproduzione riservata 17 Maggio 2013

Non ci sono commenti, di la tua qui sotto!


Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commento *
Nome
Email *
Sito web