aggiornato il 28/05/2012 alle 17:06 da

Discarica, il diritto di sapere

MOLA – DSC_1887Riceviamo e pubblichiamo

 

Ciò che adesso si scopre ufficialmente era patrimonio e convinzione popolare già da diverso tempo: le tante discariche disseminate sul nostro territorio contengono di tutto, ma soprattutto è anche presente traccia di rifiuti tossici e nocivi! Quanto va dispiegandosi in queste ultime ore dal fronte della discarica “dimenticata” in contrada S. Vincenzo è più di un grido d’allarme: è vera emergenza! Per questo va ripresa la lotta per ottenere la verifica di ogni sito, ad iniziare dalla megadiscarica in Martucci, con i carotaggi o altra tecnica idonea a scoprire cosa vi è stato sversato in più di trent’anni di attività.

ABBIAMO IL DIRITTO DI SAPERE

Troppo tempo è trascorso e troppi guasti si sono consumati ai danni della popolazioni residenti, la molese in prima linea. Temiamo danni irreparabili, anche se si effettuassero sanificazioni e bonifiche.

Intanto continuiamo ad inquinare il nostro territorio, con la discarica di servizio/soccorso che sta raccogliendo, tuttora, l’indifferenziato di almeno 19 dei 21 Comuni dell’ex ATO BA 5, e con il Comune di Mola che certo non brilla con la sua raccolta rabberciata e discontinua, che interessa, con tante problematiche annesse, solo una parte della città.

Interesseremo, come sempre, gli organi competenti, compresa la Magistratura, per intervenire immediatamente e scenderemo, all’occorrenza, di nuovo in  piazza.

CITTADINI E’ NUOVAMENTE L’ORA DI (RE)AGIRE!

Mola, 28 maggio 2012

COMITATO “Chiudiamo la discarica Martucci”

© Riproduzione riservata 28 Maggio 2012

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