aggiornato il 18/03/2011 alle 9:25 da

Sì all’acqua pubblica, no al nucleare. Rifondazione in Piazza

MONOPOLI – Si apre la campagna referendaria per l’Acqua Bene Comune. La Corte costituzionale ha dato il via libera a due quesiti referendari che, se confermati dal voto popolare, restituiranno alla gestione pubblica i servizi idrici, eliminando sia l’odioso obbligo di vendita ai privati che l’inserimento nelle bollette della remunerazione del capitale. E’ di per sé una vittoria: è stata sconfitta l’affermazione, falsa, che la privatizzazione sia dettata dal diritto europeo, come più volte affermato da Tremonti per legittimare il decreto Ronchi. Ora è possibile rimettere in discussione il dogma delle privatizzazioni e per la prima volta la Corte discute di beni comuni: anche trasporti e rifiuti, già oggetto di mobilitazioni civili, possono essere organizzati con strumenti partecipativi e democratici. Il PRC e la Federazione della Sinistra hanno aderito al nascente comitato referendario “Vota sì per fermare il nucleare”, aperto a tutte le organizzazioni e ai cittadini che intendono opporsi al ritorno all’energia dell’atomo. Lo schieramento unitario e trasversale intende coinvolgere i cittadini nel respingere per la seconda volta nella storia del Paese la scelta nucleare per incentivare, invece, lo sviluppo delle fonti rinnovabili e il risparmio energetico. Inutile, rischioso e controproducente (basti pensare a quanto sta accadendo in Giappone): sono questi i principi alla base del Comitato “Vota sì per fermare il nucleare” che opererà per promuovere capillarmente sul territorio il diritto di partecipazione democratica a questa scelta del Paese. Le adesioni al Comitato “Vota si per fermare il nucleare” sono aperte a cittadini, associazioni e organizzazioni che intendono aderire. Il Prc e la Federazione, anche a Monopoli, daranno il loro sostegno perché vincano i sì, mettendo a disposizione della campagna referendaria energie e strutture. Saremo in Piazza domenica mattina, 20 marzo 2011, in concomitanza con l’inizio della campagna referendaria; confidiamo nella costituzione di un comitato referendario, aperto e trasversale, a cui partecipino tutte le forze vitali della città, politiche e della società civile. E’ in campo una battaglia di civiltà, politica e morale, che non possiamo perdere.

 

Il segretario cittadino del PRC – Federazione della Sinistra

Aldo Sammarelli

© Riproduzione riservata 18 Marzo 2011

Non ci sono commenti, di la tua qui sotto!


Aggiungi un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commento *
Nome
Email *
Sito web