MONOPOLI – Pierfelice Zazzera oltre le righe. L’onorevole dell’Idv, ieri alla Camera, non appena il ministro dell’Interno ha concluso la sua informativa sull’immigrazione ha esposto un cartello con la scritta: “Maroni assassino”. Istantanea la reazione dei deputati. Giorgetti della Lega gliel’ha strappato dalle mani, mentre dai banchi di Lega e Pdl invitavano il politico monopolitano ad abbandonare l’aula, gridandogli “Vergogna!”. Ad intervenire per dirimere la vicenda anche il presidente Fini. Intanto mentre il leader del partito Di Pietro si scusa e il Pd si dissocia, lo stesso onorevole capisce di aver esagerato e subito dichiara: “Ho superato il limite e per questo chiedo scusa. Tengo a precisare però che il mio gesto non voleva essere un attacco personale a Maroni, ma una provocazione e denuncia politica per quanto sta accadendo con i migranti, quanto accaduto a Lampedusa mi ha turbato”. Per il gesto di Zazzera il collegio di Questori della Camera ha deciso che l’onorevole dovrà scontare due giorni di sospensione e censura.
Zazzera alla Camera: “Maroni assassino” e scoppia la bagarre
© Riproduzione riservata 07 Aprile 2011
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