aggiornato il 08/07/2011 alle 13:01 da

“Se non paghi ti taglio le gomme”. Parcheggiatore in manette

MONOPOLI – BR_OSTUNI_foto-polizia_-parcheggio-Santa-LuciaBR_OSTUNI_foto_Giuseppe-Tauro“Se non paghi ti taglio le gomme” sarebbe stata questa la minaccia rivolta ad un turista, italiano ma residente all’estero, da parte di un parcheggiatore abusivo monopolitano in trasferta ad Ostuni. Episodio senz’altro non gratificante per il nostro territorio, a forte vocazione turistica. Il giovane monopolitano si era impossessato di uno spicchio di demanio a ridosso della scogliera e della spiaggia in contrada Santa Lucia, a Costamerlata in territorio di Ostuni (Br). Sotto il sole imponeva la legge del “grattino”, un paio di euro per parcheggiare la propria auto altrimenti, al ritorno dalla spiaggia, si correva il rischio di ritrovare i quattro pneumatici tagliati. Si tratta del 29 enne Giuseppe Tauro di Monopoli, già noto alle forze dell’ordine, arrestato (quasi in flagranza), giovedì mattina, dopo un blitz del Commissariato di PS di Ostuni con l’accusa di tentata estorsione. L’operazione è scaturita nell’ambito dei servizi appositamente disposti nella zona costiera di Ostuni, dal Dirigente del locale Commissariato, Francesco Angiuli, sulla base delle direttive del Questore di Brindisi, Alfonso Terribile. Tauro, posizionatosi nel parcheggio della spiaggia di Santa Lucia, aveva intavolato una spericolata e impropria trattativa con un villeggiante in transito. Poco prima d’essere bloccato, aveva prospettava spregiudicatamente al turista la possibilità di parcheggiare l’auto dietro il pagamento del ticket, altrimenti – come in un famoso film – si sarebbe “arrabbiato”. Un fatto probabilmente neppure isolato: a quanto pare pretendeva somme di denaro (pochi euro) da tutti gli automobilisti che parcheggiavano le proprie autovetture nell’area antistante la scogliera. Dopo una discussione animata con la sua vittima, sono intervenuti gli agenti che hanno fermato il 29enne monopolitano, trasportato in Commissariato. Posto dinanzi all’evidenza, Tauro avrebbe ammesso le proprie responsabilità. La sua vittima, nel frattempo, ha regolarmente sporto formale denuncia- querela contro il presunto malfattore che, al termine delle formalità di rito, previo avviso al Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi, Myriam Iacoviello (Pm di turno), è stato associato alla Casa Circondariale di Brindisi. E’ stato processato venerdì mattina con rito per direttissima.

© Riproduzione riservata 08 Luglio 2011

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