aggiornato il 04/05/2012 alle 20:36 da

Consigliere arrestato: atti persecutori, rapina, lesioni e danneggiamento. La famiglia lo difende: una trappola, e’ lui la vittima

CC-MONOPOLIMONOPOLI – Aggiornamento 5/5/2012: E’ stato arrestato il consigliere comunale Angelo Laveneziana fermato ieri dai carabinieri con l’accusa di atti persecutori, rapina, danneggiamento e lesioni. Secondo gli inquirenti avrebbe aggredito la sua compagna di 39 anni, danneggiandole  l’auto (una Citroen C3) e sottraendole il telefono cellulare. L’episodio si è verificato ieri pomeriggio, nei pressi del Polivalente, dove i due si erano incontrati. Durante l’incontro, però, qualcosa non sarebbe andata per il verso giusto. Lei avrebbe d’improvviso tirato fuori pacchi e regali con l’intento di restituirli a Laveneziana. Sarebbe nata quindi una discussione, la donna si sarebbe chiusa in auto per difendersi dall’aggressione. Laveneziana, quindi, avrebbe strappato le maniglie dell’auto, danneggiando anche il finestrino. Nella circostanza, alla ragazza è stato anche sottratto il telefono cellulare con il quale sarebbe comunque riuscita a dare l’allarme. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno condotto il consigliere in caserma e successivamente al carcere di Bari.

Gianni Lamanna

 

“Niente stalking, è stata una trappola”, la versione la famiglia del consigliere

 

Una trappola, un tranello. La famiglia del consigliere comunale tratto in arresto a causa di una denuncia per rapina (per sottrazione di un cellulare) presentata dalla sua ragazza definisce, in questi termini quanto accaduto. Tutto, per i parenti, ha l’odore di un qualcosa organizzato ad arte dalla fidanzata con la quale c’era stato qualche litigio nei giorni precedenti e con la quale la storia, per una serie di vicissitudini, non era ufficializzata, ma era nota solo all’interno della famiglia di lui. La famiglia sostiene che non c’è stata alcuna aggressione da parte del consigliere nei confronti della donna, una commessa di origine castellanese che lavora in un negozio di Monopoli, e che nessuna denuncia per stalking è stata fatta nei confronti del consigliere. Tiene inoltre a puntualizzare anche altri aspetti, nella ricostruzione dei fatti.

E’ vero: i due si sono incontrati al Polivalente perché, riferiscono i familiari “E’ stata lei, con la quale non si era lasciato, ma stava insieme da un anno e mezzo, a dargli appuntamento dicendogli che aveva voglia di vederlo e di stare un po’ con lui”. Così il consigliere si è recato sul posto indicato dalla ragazza. “Una volta arrivato, lei ha iniziato a scaricare dall’auto una serie di pacchi e scatoloni contenenti regali che lui le aveva fatto”. Un atteggiamento che al consigliere è parso inspiegabile ed eccessivo dal momento che invece al telefono gli aveva chiesto di incontrarsi per altri motivi e non facendo affatto presagire queste intenzioni. “Lei poi – continuano i familiari – si è rimessa in macchina, si è chiusa all’interno e si è messa a gridare”. Tutto ciò mentre il consigliere comunale cercava di aprire lo sportello dell’auto per avere spiegazioni di questo comportamento. “A quel punto  – aggiungono – la ragazza, che aveva lasciato il cellulare sul sedile posteriore facendo ascoltare tutto al fratello con cui era in linea da prima, all’insaputa del consigliere, ha iniziato a chiedere aiuto e poco dopo è spuntato proprio il fratello, la cui presenza in quel posto non era dunque casuale”. La famiglia specifica che, prima dell’intervento dei Carabinieri chiamati dalla ragazza, è stato un parente della donna ad aggredire il consigliere, che poi ha avuto bisogno delle cure dei medici del pronto soccorso.

Maria Luisa Saponara

 4/5/2012: In queste ore i carabinieri stanno interrogando un consigliere comunale di Monopoli che nella tarda mattinata si sarebbe reso protagonista di un’aggressione ai danni della sua ex che il giorno prima lo aveva denunciato per stalking. L’uomo avrebbe danneggiato anche il portone di casa e l’auto della ex. Maggiori dettagli nel numero di Fax in edicola tra qualche ora.

 

© Riproduzione riservata 04 Maggio 2012

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