aggiornato il 26/07/2013 alle 6:00 da

L’elicottero a caccia di rifiuti sepolti

POLIGNANO – Aggiornamento del 26/07: Un progetto all’interno del PON Sicurezza ci fornirà gli elementi per capire, finalmente, come stanno le cose in merito alla discarica Martucci ed al territorio circostante. Grazie al Ministero dell’Ambiente ed ai fondi sono europei un elicottero con sensori a raggi gamma scandaglierà il nostro territorio. Costo dell’operazione, che coinvolge strutture pubbliche e private, è di 8 milioni e 600mila euro. Dallo scorso primo giugno è partita la fase operativa del progetto attraverso l’impiego di elicotteri capaci di trasportare un sensore a raggi gamma che dall’alto traccia una mappa (a maglia) del territorio captando ogni tipo di radiazione, sia quella che potrebbe essere generata da fonti naturali sia quella determinata da depositi clandestini di rifiuti. Una volta elaborati i dati saranno poi trasmessi all’ARPA che, a sua volta, in sinergia con i comuni, interverrà nei luoghi che la mappa potrebbe indicare con il “puntino rosso”. In meno di un anno tutto dovrebbe essere concluso e dovremmo finalmente avere un quadro più chiaro dell’intero territorio del Sud Italia. I dati raccolti serviranno anche per dare risposte chiare a chi si domanda se alla base di gravi patologie riscontrate nella popolazione possano esserci rifiuti nascosti sotto terra. La mappatura aerea è affidata alla società Helica Srl di Udine. “Finalmente scopriremo cosa si nasconde lì sotto senza esser costretti ad effettuare pericolosi carotaggi – dichiarano i deputati polignanesi del MoVimento 5 Stelle Giuseppe L’Abbate ed Emanuele Scagliusi che hanno già depositato una interrogazione sulla vicenda Martucci – Scopriremo, così, l’entità e la tipologia dei materiali conferiti nella megadiscarica di Conversano e l’eventuale pericolosità per territorio, ambiente e popolazione. Confidiamo nel lavoro istituzionale: i cittadini devono avere risposte certe e scientifiche oltre che immediate”. Il rilevamento geofisico aereo è un processo di misurazione delle variazioni di alcuni parametri chiave fisici e geochimici del suolo terrestre. La strumentazione utilizzata misura i parametri più importanti ovvero la conducibilità (che è l’inverso della resistività), la suscettività magnetica, la densità e la concentrazione dell’elemento radioattivo. I sistemi elitrasportati di Helica, utilizzati per misurare questi parametri, sono il magnetometro e lo spettrometrometro gamma-ray (AGS). Il rilievo magnetico mappa la variazione tridimensionale nel terreno della conducibilità indotta da minerali, inquinanti, contenuto d’acqua, salinità e da vari altri fattori. L’indagine, attraverso il “metodo Airborne magnetico”, evidenzia la variazione della suscettività magnetica, generalmente causata da cambiamenti nel contenuto di magnetite della roccia, mentre le indagini di ampiezza dello spettro dei raggi gamma misurano il valore dei radioelementi naturali quali potassio, uranio, torio o un radioelemento specifico generato dall’uomo. I sistemi magnetici e Gamma-ray sono, per la maggior parte delle missioni, installati contemporaneamente sulla medesima piattaforma aerea (elicottero). Tutto rientra PON-Sicurezza 2007-2013, “Monitoraggio dell’impatto ambientale dovuto a reati ambientali” per le Regioni Calabria, Campania, Puglia, Sicilia. Il progetto serve a fornire al Paese, per la prima volta, un qualificato e aggiornato set di dati ad altissima risoluzione, ottenuti da processi di telerilevamento, riguardanti l’ambiente ed il territorio per la definizione delle strategie per la conservazione dell’Ambiente.

POLIGNANO – Incredibile ma vero. Nonostante si viva nel 2013 ed ognuno di noi utilizzi quotidianamente gas e luce c’è ancora chi si stupisce per un elicottero che trasporta un cavo a fibre ottiche legato ad un congegno per effettuare rilievi. Peggio ancora c’è chi parla di mistero immaginando che sotto ci sia chissà che cosa e chiamando allarmato persino le forze dell’ordine dando un tale clamor all’episodio da rischiare una denuncia per procurato allarme. Così la vera notizia è il can can che è avvenuto.  Comunque sia lo strano congegno montato sotto l’elicottero leggero dell’Agusta, che in questi giorni ha svolazzato in lungo ed in largo per la provincia di Bari, serve proprio ad effettuare dei rilievi. Particolari su Fax in edicola questa settimana dove riveleremo il nome della ditta ed il tipo di rilievi che sta effettuando.

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© Riproduzione riservata 26 Luglio 2013

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