aggiornato il 05/08/2013 alle 10:21 da

Experimenta, 6 giorni di doppi concerti

resizePOLIGNANO – Piazza San Benedetto si apre ai suoni di Experimenta. La quindicesima edizione del festival diretto da Gianluigi Trevisi, a partire da oggi fino a sabato 3, propone due concerti a sera (alle 21 e alle 22), con sonorità e generi espressione di culture molto diverse tra loro: medievale, della tradizione lettone, jazz, mediorientale e due grandi viaggi nel mondo delle colonne sonore. Accanto alla musica anche l’arte con un piccolo percorso di video che si snoderà intorno ai concerti, sui muri delle stradine che circondano la piazza. S’inizia stasera alle 21, con la formazione italiana dei Rondeau de Fauvel. Con le sonorità ammaliatrici di strumenti antichi quali l’arpa celtica, il liuto e la cornamusa miscelati con strumenti moderni come il basso elettrico, la batteria e i sintetizzatori, l’ensemble fa rivivere le tradizioni musicali del mondo Bretone e dei Minnesänger del basso medioevo.A seguire, alle 22, la proposta originale della formazione lettone degli Auli, composta principalmente da percussioni e cornamuse.
Sulla base delle loro ricerche ed esperienze, gli Aulli hanno sviluppato un suono originale e unico. Sebbene resti forte il rapporto con la tradizione, il repertorio degli Auli è contemporaneo: un mix che incrocia altre musiche ed altri generi fino a sfiorare sonorità che a tratti possono ricordare beat tekno.

© Riproduzione riservata 05 Agosto 2013

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