PUTIGNANO – Questa mattina avvocati e sindaci del circondario si sono radunati presso la sede della sezione distaccata del Tribunale per protestare contro la chiusura decisa dal Ministro Cancellieri, definitiva a partire dal 13 settembre. Un sit-in di protesta che è servito a fare il punto sulla battaglia legale avviata contro il decreto ministeriale e per programmare prossime azioni. Prima di tutto l’avv. Vincenzo Sportelli, presidente dell’Associazione Avvocati Putignano ha informato i colleghi ed i primi cittadini di Putignano, Castellana Grotte, Noci, Alberobello e Locorotondo della decisione del giudice amministrativo che ha negato la sospensiva richiesta nell’ambito del ricorso promosso dal Comune di Putignano. Se una battaglia è persa, si confida ancora nella pronuncia del Tar in merito al secondo ricorso, quello presentato per la difesa di tutte le sezioni distaccate, da parte del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Bari. Inoltre sono state valutate le possibilità di presentare esposti alla Corte dei Conti contro il Ministro Cancellieri anche evidenziando il rischio di “interruzione di pubblico servizio” se le sezioni distaccate chiudessero così come previsto, e parallelamente l’organizzazione di manifestazioni più eclatanti di protesta. Intanto già stamattina il gran numero di persone che si intrattenevano davanti al Tribunale ha attirato le forze dell’ordine; una pattuglia dei carabinieri è intervenuta sul posto per verificare che non ci fossero problemi di ordine pubblico.
Già nei prossimi giorni dovrebbero partire le operazioni di trasloco degli uffici giudiziari locali presso il Tribunale di Rutigliano; salvo che le operazioni non siano rallentate da eventuali azioni di protesta.
Intanto è stato fissato per venerdì prossimo un incontro sulla situazione del tribunale putignanese con il Prefetto di Bari.
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