aggiornato il 12/11/2012 alle 16:10 da

Calcio, Virtus pareggia in casa con il Mottola

DSC03113PUTIGNANO – Confusa e nervosa, la Virtus Putignano non è riuscita a far suo il match interno dell’ottava giornata del campionato di Prima Categoria contro il Mottola United, squadra di metà classifica ed ampiamente alla portata dei rossoblù. Nonostante l’assenza per squalifica del perno della retroguardia Antonio D’ursi, espulso la settimana precedente nella vittoria di Ginosa, Francesco Palazzo non ha voluto rinunciare, almeno in partenza, a quella difesa a 3 che tanti punti aveva portato alla causa putignanese, arretrando Sergio Giliberti a centrale difensivo; ma l’esperimento è durato poco più di 10 minuti, al termine dei quali si è passati al 4-3-3 con Giliberti riportato nel classico ruolo di centrocampista e i due esterni Vito Mezzapesa e Anthony Palazzo abbassati sulla linea dei centrali difensivi Marco Carrano e Massimo Santoro. Con questo assetto la Virtus è andata in rete al 26′: travolgente azione sulla linea di fondo di Ezio Lippolis, pallone basso che attraversa l’area e botta a colpo sicuro di Vito Intini, ancora una volta letale negli inserimenti. Nemmeno il tempo di festeggiare e Barulli, sfuggito alla marcatura di Santoro, ha beffato Piergianni Gemmati con un preciso diagonale, appena un minuto dopo il vantaggio rossoblù.
Dopo il tè dell’intervallo mister Palazzo è ripartito con la difesa a 3, poi ha messo dentro Fabrizio Lopriore ed Elio Lovece per Pasquale Nettis e Javier Cappelletti ed è passato ad un autentico 4-2-4, infine ha sostituito Lippolis con Giancarlo Piccirilli per un canonico 4-4-2. La camaleontica Virtus dei 4 moduli non ha mai sofferto dietro, è stata l’unica ad attaccare, ma l’impressione è che l’abbia fatto nella maniera sbagliata, affidandosi troppo ai lanci lunghi per i corazzieri là davanti e poco ad un gioco più ragionato, come se la situazione di punteggio fosse disperata già a metà secondo tempo. Nonostante le buonissime occasioni capitate a Lovece e a Gianvito Vittorione e l’assedio dei minuti di recupero in cui addirittura Gemmati si è coraggiosamente gettato “in the box“, la partita è rimasta congelata in quei due minuti di metà primo tempo in cui sono state realizzate le reti dell’1-1, cioè il risultato finale.
Con il punto così ottenuto la Virtus è salita a quota 17, a meno 5 dalla capolista Real Modugno e a meno 4 dalla seconda forza del campionato Bitonto, entrambe vincenti nelle rispettive partite. Prossimo incontro: domenica 18 alle ore 14.30 allo stadio Tonino D’angelo di Altamura contro il Fortis Murgia, che ha solo un punto in meno della società di Giancesare Intini.

Giacomo Detomaso, Addetto Stampa Virtus Putignano
© Riproduzione riservata 12 Novembre 2012

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