Conversano diventa per un giorno Capitale della Castagna. Il 20 novembre, a partire dalle ore 18,00 in via Cozze, Officina Gastronomia di Fruttattiva organizza un evento che si annuncia come straordinario. L’azienda, impegnata da oltre 30 anni nel settore della vendita e distribuzione di prodotti ortofrutticoli, organizza infatti una serata a tema nel corso della quale sarà possibile degustare prodotti gastronomici a base di castagne accompagnati da una degustazione di vini del territorio. Musica, buon cibo e tanto divertimento all’aperto saranno gli ingredienti di una serata che si appresta a diventare un format di successo. All’appuntamento di sabato prossimo si potrà accedere gratuitamente a patto di rispettare le misure di sicurezza previste per arginare la diffusione del Covid-19, a cominciare dall’esibizione del green pass. Il motore organizzativo dell’evento è affidato ad Officina Gastronomica, l’ultima realtà nata in Casa Fruttattiva. Officina Gastronomica incarna, come le altre realtà messe in campo dalla famiglia Boccuzzi, la stessa filosofia che ha fatto crescere negli anni l’azienda. Un pensiero che guarda costantemente al futuro puntando sull’innovazione e su un mondo sempre più green. “Ridurre gli sprechi alimentari – conferma Andrea Boccuzzi, anima di Officina Gastronomica – è una delle nostre missioni. Abbiamo voluto realizzare un posto unico nel suo genere, introvabile nel nostro territorio. Puntiamo a sviluppare una cultura nuova e più sana che renda unica la pausa pranzo”. Notevole lo sforzo organizzativo messo in campo dall’azienda che punta a dare il proprio contributo alla ripresa degli eventi enogastronomici in un contesto di sicuro. La serata prevede anche spazi per l’intrattenimento che è affidato agli Skanderground e i Terraross. Particolare attenzione sarà dedicata alla sostenibilità – tema che sta molto a cuore a tutta le realtà che fanno capo a Fruttattiva – massima cura, nel corso della serata, alla raccolta differenziata e al riutilizzo delle materie prime, riducendo gli sprechi e sensibilizzando i presenti sull’importanza di tali azioni. Da sempre, Fruttattiva interpreta un modo nuovo di concepire la fornitura di prodotti alimentari che si fonda sulle logiche dell’innovazione, della qualità della materia prima fornita grazie ad un servizio unico nel suo genere. La società fondata da Gianni Boccuzzi ed Isa Boccuzzi guarda oggi con fiducia alle nuove generazioni grazie all’impegno di Denny e Andrea che danno sempre più il proprio contributo allo sviluppo dei brand legati a Fruttattiva. In questo senso Officina Gastronomica rappresenta una delle scommesse più audaci. Anima del locale è il ventottenne Andrea Boccuzzi che ha avuto l’idea della Festa della Castagna “Dopo due anni che ci hanno tolto tantissimo, – commenta Andrea – in cui non abbiamo potuto festeggiare, manifestare e divertirci, io e la mia famiglia abbiamo pensato che fosse arrivato il momento di organizzare un evento. Soprattutto in assenza delle tante iniziative che in questo periodo animavano la città di Conversano. Speriamo di contribuire a restituire un po’ di quella normalità che stiamo cercando tutti di recuperare”.
Quale sarà il format della serata?
“Durante la serata del 20, sarà possibile gustare prodotti di alta qualità (molti a base di castagna) tra cui i prodotti caseari del Caseificio San Marco, i dolci del Forno Spacciagrani, i vini delle quattro cantine coordinate da Spaccio – Mortadella Jazz, i cocktail del TwentyOne Club e i nuovi e originali piatti di Officina Gastronomica”. L’evento rappresenta un cambio di passo sul fronte dell’offerta di Fruttattiva che da qualche mese vanta anche l’apertura di Officina Gastronomica. Com’è nata l’idea? “L’iniziativa è figlia di un mio desiderio ed era un progetto che volevo assolutamente concretizzare. Dunque, dopo tanta attività di ricerca e con il supporto costante di mia madre e mio padre, abbiamo deciso insieme di entrare nel mondo della ristorazione con qualcosa che ci identificasse anche come azienda. E devo dire che il mio era un sogno condiviso anche da un mio grande amico, lo chef Raffaele Tricase. Così è cominciata questa avventura, in cui mi sono buttato a capofitto, passando i primi giorni costantemente immerso nel locale a fare un po’ di tutto, per costruire questa realtà”.
Perché Officina Gastronomica è speciale?
“L’esperienza offerta da Officina Gastronomica intende promuovere il concept del ‘one dish meal’ ovvero il consumo di un unico piatto – durante il pranzo – che possa però fornire tutti i macronutrienti necessari ad affrontare la giornata. Il cliente ideale per il locale è, infatti, il lavoratore fuorisede che, durante il pranzo, preferisce gustare un pasto nutriente, sano ed equilibrato piuttosto rispetto a qualcosa di già pronto o confezionato. In assenza di un progetto del genere sul territorio, con il mio locale avevo intenzione di colmare proprio questo spazio libero sul mercato. I clienti consumano un pasto sano e, soprattutto, incrementano le proprie performance lavorative perché riprendono dopo la pausa pranzo sentendosi sazi ma “leggeri””.
Come è stata accolta questa novità dal mercato?
“Il locale va benone, durante l’estate ha riscontrato molto successo, soprattutto nel mese di Agosto. Nei giorni prima del 15 siamo arrivati a preparare numeri esorbitanti di ordinazioni, qualcosa come 250 piatti in 3 ore. Le recensioni e i pareri raccolti finora sono più che positivi, dunque posso dire di essere soddisfatto, e per un perfezionista come me vuol dire tanto”.
E la serata del 20 novembre da che cosa sarà caratterizzata?
“L’obiettivo della serata è proprio quello di promuovere la castagna. Ma non una castagna qualunque. Perché quella che verrà presentata sabato prossimo è una castagna diversa da tutte le altre. La castagna in questione, la Verata, proviene da una montagna sativa e per questo è dotata di proprietà organolettiche e benefici molto particolari – di gran lunga migliori rispetto a quelli delle altre. La Verata è stata introdotta per la prima volta in Italia direttamente da Fruttattiva, che ne ha acquistato l’esclusiva dal suo principale produttore delle montagne del Càceres, vicine al Portogallo. Una scelta – la nostra – per nulla casuale, poiché attualmente il mercato ortofrutticolo italiano non punta molto sulla produzione delle castagne, a causa di vari virus che ne danneggiano la qualità. Diversa è la situazione in Spagna e in Portogallo che, invece, sono decisamente i paesi più interessati agli investimenti per produrre il frutto autunnale”.
Nel ritorno alla realtà proposto da Fruttattiva, ci sarà spazio anche per le suggestioni virtuali grazie ad un video mapping che riprodurrà un bosco di castagne riproducendo un paesaggio surreale che darà certamente un’impronta, ancora una volta, innovativa alla serata.
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