GIOIA – Gremita di fedeli la Parrocchia dell’ Immacolata Concezione lunedì 3 ottobre 2011 alle 19 per la solenne celebrazione eucaristica dell’insediamento del nuovo parroco: don Alessandro Manfridi. La celebrazione eucaristica è stata presieduta da sua eccellenza l’Arcivescovo di Bari-Bitonto Francesco Cacucci che, durante l’omelia, ma anche durante l’intera celebrazione ha sottolineato “il progetto di Dio”, alludendo alle vocazioni e in particolare all’insediamento del nuovo parroco nell’Immacolata Concezione e a quello uscente don Carlo Lattarulo che il 14 ottobre si insedierà nella Parrocchia di Santa Croce a Casamassima. Il vescovo ha messo in evidenza la sua stima per il parroco uscente “che con grande umiltà e serietà ha svolto il compito di Pastore e guida della comunità per ben quindici anni” e ha dato fiducia al nuovo parroco don Alessandro, che giunge a Gioia dopo un lungo periodo di servizio presso la parrocchia della Trasfigurazione di Bitritto e ancor prima di Laterza. Presenti molte autorità religiose di Laterza, di Bari e di Gioia del Colle tra cui don Tonino Posa, don Biagio Lavarra e don Paolo Candeloro. Presenti anche le autorità civili come i due sindaci di Bitritto e Gioia del Colle. Durante la cerimonia sono stati svolti numerosi riti, tipici del cerimoniale vescovile per l’insediamento di un nuovo parroco. Prima della solenne benedizione vescovile si è tenuto un lungo momento di ringraziamenti attraverso il discorso di saluto di don Carlo e della sua comunità attraverso le profonde parole di una catechista; è seguito il dono dell’immagine della Vergine di Lourdes a don Alessandro da parte della comunità della Trasfigurazione che ha ricordato in un breve messaggio i cinque intensi anni con a capo il primo parroco, ora uscente. È stato poi il momento del sindaco Piero Longo emozionatissimo, trattandosi della sua Parrocchia. Il sindaco ha infatti alluso ad una scia di ricordi che lo legano a questa Parrocchia: sottolineando la figura di Don Giovanni, predecessore di Don Carlo “Che ha saputo gestire la pesante eredità del suo predecessore” e, rivolgendosi a don Alessandro, ha concluso: “A Don Alessandro auguro buon lavoro”. L’ ultimo a prendere parola è stato ovviamente il nuovo parroco Don Alessandro Manfridi che attraverso un messaggio profondo ha ringraziato tutti i presenti per l’ accoglienza, seguita poi da una preghiera rivolta alla Vergine perché lo sostenga in questo nuovo cammino, che secondo il decreto vescovile durerà per nove anni.
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