Al via “La città nelle nostre mani”

“La politica è un’arte: diventare di essa artigiani è difficile ma non impossibile”, con queste parole don Rocco D’Ambrosio (ordinario di Filosofia Politica presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma e docente di Etica della Pubblica Amministrazione presso il Dipartimento per le politiche del personale dell’Amministrazione del Ministero dell’Interno) quale Presidente dell’associazione “Cercasi un Fine” promuove il primo corso di formazione politica per sindaci, assessori e consiglieri comunali con la condivisione e il supporto delle Presidenze dei consigli comunali di Alberobello, Martina Franca, Putignano, Turi  e Noci

“La città nelle nostre mani”, è il corso di formazione per Sindaci e Amministratori che il 20 gennaio 2023 prende ufficialmente il via con un percorso formativo che prevede nove incontri, da gennaio a giugno 2023, con relatori di alto profilo e tematiche di approfondimento che intendono, inoltre, offrire un quadro teorico e valoriale che stimoli il confronto con chi già esercita attività amministrativa.

“L’iniziativa intende colmare uno dei vuoti lasciati dai partiti tradizionali per la formazione della nuova classe politico-amministrativa e per offrire ai professionisti, che già operano nelle nostre comunità, un ulteriore momento di confronto e di crescita” spiega Viviano Giuliani, Presidente del Consiglio comunale di Alberobello. “L’idea sarebbe quella di offrire agli amministratori, presenti e futuri, un percorso formativo qualificante e, quindi, un’occasione di scambio, una “palestra di discussione”, senza appartenenze ideologiche, grazie ai contributi di personalità di alto profilo politico e istituzionale. Un servizio utile all’intera comunità, con già l’idea di estendere il prima possibile questo percorso ai giovani che sceglieranno di avvicinarsi a queste tematiche”.

Il Presidente del Consiglio del comune di Noci, Fabrizio Notarnicola, dichiara con soddisfazione che «Ho accolto con favore la proposta che ci consente di offrire agli amministratori di oggi e di domani un percorso formativo altamente qualificato, grazie alla presenza di personalità di alto profilo politico e istituzionale – commenta il Presidente del Consiglio Fabrizio Notarnicola. – Auspico un’elevata adesione perché si tratta di opportunità che non possono che arricchire la nostra comunità».

Il percorso formativo si terrà ad Alberobello presso la sede del Bibliocenter (ex conceria) in via Barsento. Per informazioni contattare: scuolaconsigli@cercasiunfine.it oppure chiamare direttamente al numero 3389152722.

CALENDARIO E TEMI

20 gennaio 2023: La politica nasce nella città – prof. Rocco D’Ambrosio, docente di filosofia politica P. Università Gregoriana, Roma

3 febbraio 2023: Progettare la città per i cittadini e con i cittadini – prof. Saverio Di Liso, dirigente scolastico; autore del volume “Potere e partecipazione – Un’esperienza locale di amministrazione condivisa” (2018)

24 febbraio 2023: Come si configura la città: dalla Costituzione alla normativa sulle Autonomie Locali – prof. Nicola Colaianni, docente di diritto costituzionale, università di Bari

17 marzo 2023: Che amministratore sono… – dott. Giuseppe Anzelmo, presidente Federmanager Bari

14 aprile 2023: Il Comune ha due gambe: politici e amministratori – dott.ssa Silvia Piemonte, consigliere TAR Lazio

5 maggio 2023 – Amministrare il locale tra corruzione e progetti – dott. Francesco Giannella, procuratore aggiunto e coordinatore DDA Bari

26 maggio 2023: La città e lo sviluppo del territorio – prof.ssa Carla Tedesco, docente di Tecnica e pianificazione urbanistica, università di Venezia

16 giugno 2023: Una bussola tra bandi e finanziamenti – dott. Alfredo Lobello, Responsabile Aiuti alle imprese innovative- Puglia Sviluppo Spa

30 giugno 2023 incontro pubblico su La nostra città e le sfide del villaggio globale

METODOLOGIA

La metodologia seguita è quella seminariale: ogni sessione è di tre ore, dove la prima ora è affidata al docente, la seconda a piccoli gruppi e la terza nuovamente in assemblea. Riteniamo molto importante il momento dei piccoli gruppi: essi vanno formati spontaneamente e casualmente, non superano il numero di 6-7 persone. Al loro interno si tratta di avviare una discussione in maniera semplice e spontanea sui temi affrontati dal relatore (che eventualmente può offrire una piccola traccia). Intendiamo così seguire il metodo di Lorenzo Milani, che privilegiava l’apprendimento di parole e concetti, in piccoli gruppi dove tutti si potevano esprimere. Quando si ritorna in assemblea si continua il confronto con il relatore, magari citando qualche punto del lavoro in gruppo, senza comunque fare delle relazioni dettagliate, ma solo semplici riferimenti per riavviare la discussione con il relatore; nel terzo momento si prevedono anche domande e osservazioni al relatore.