aggiornato il 20/03/2023 alle 12:50 da

L’Università della Libera Età a Turi

Venerdì 17 marzo, presso la sede dell’AUSER, ha preso forma una nuova modalità di aggregazione, intorno alla cultura: l’Università della Libera Età.

Il Presidente dell’Associazione, Antonio Conte a nome dei soci e del direttivo ha invitato autorità locali e personalità di spicco della cultura locale, per presentare loro la nascente Università della Libera Età. “L’idea è nata, perché la nostra associazione ha sempre fatto tutto quello che fanno le università, – chiarisce il sig. Conte- Purtroppo, però, non è mai stata considerata per il merito che avrebbe dovuto avere. – e precisa- È stato in seguito al confronto con altre sedi Auser di varie città d’Italia che ho visto nascere in me questa esigenza. L’ho subito trasmessa al Direttivo, poi ai vari soci e abbiamo deciso di pensare seriamente alla costituzione dell’Università’”

Venerdì, infatti, si è parlato della formazione di questo “ordine di scuola” per “la libera età”, si è entrati nel merito delle figure docenti che ne faranno parte, delle materie che verranno trattate e del funzionamento dei corsi. Lo scopo principale, naturalmente, è quello di approfondire meglio sia l’arte che la letteratura. Per questa ragione, esponenti opinabili del futuro Corpo docente sono stati: il prof. Mimmo Leogrande, il prof. Osvaldo Bonaccino, la prof.ssa Maria Compagnone, il prof. Raffaele Valentini.

L’Assemblea e la costituzione dell’Università, così come l’elezione del Docente responsabile avverrà in altra data. In seguito, si procederà alla registrazione all’Ufficio del Registro, al Comune e alla Regione Puglia.

© Riproduzione riservata 20 Marzo 2023

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