Angelo Di Turi dopo aver conquistato il Lussemburgo con la cucina della nostra terra, ora punta al Portogallo. Il conversanese aveva conquistato la cronaca di Fax già dieci anni fa, proprio per aver portato le nostre tradizioni culinarie in Lussemburgo. In quel paese dove ci sono 30mila pugliesi e 18mila vengono dalla provincia di Bari, per trent’anni ha portato in tavola con successo la cucina pugliese. Ora invece il suo obiettivo è conquistare il Portogallo ed è già riuscito a ottenere visibilità nella Tv nazionale del paese iberico.
Dopo gli anni del Covid, ha deciso di trasferirsi con la figlia Eveleen nella terra della donna della sua vita. Oggi vive a Cabeceiras de Basto, nel nord del paese vicino Braga. Il video andato in onda sulla Tv portoghese raccontava la sua idea di creare una fusione tra Italia e Portogallo, una collaborazione culturale. «Il mio sogno è vedere mia figlia Eveleen e i miei genitori fieri di me e unire Cabecairas de basto e Conversano in un gemellaggio futuro», spiega. D’altronde ha già iniziato a divulgare tra i suoi contatti questa idea. Molti suoi amici portoghesi sono venuti già in vacanza su suo consiglio in città e così alcuni conversanesi sono stati in viaggio nella sua nuova terra d’adozione.
Vuole aprire un ristorante italiano nel nord del Portogallo. In particolare pugliese. Qui vuole coniugare le nostre ricette con i prodotti a chilometro zero della regione in cui abita. «Sono realtà simili, ci sono prodotti qui molto vicini alle nostre cime di rapa, ma poco valorizzati».
La sua idea sta già incontrando il favore delle istituzioni locali. Ha effettivamente iniziato a pubblicizzare le sue capacità culinarie e lo scorso weekend ha riscosso grande successo alla fiera del Fumeiro. Qui in un’occasione dedicata alle salsicce e al maiale affumicato, ha conquistato i portoghesi attraverso cavatelli, orecchiette, friselle e taralli. Tanto che le istituzioni locali lo hanno già invitato a partecipare ad altre occasioni.
Quel che più gli piace cucinare è la pasta. La proposta che più è piaciuta nel suo nuovo paese sono le orecchiette con cime di rapa e salsiccia portoghesi. La sua volontà è mescolare effettivamente ricette del Sud Est barese con sapori portoghesi. D’altronde la cucina e le materie prime delle due regioni si assomigliano molto. Un ponte tra due mondi, non così lontani, per far crescere le due terre che ama.
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