GIOIA – L’ex ingegnere comunale Raffaele Lassandro rimane ai domiciliari. I giudici hanno respinto la richiesta dei suoi legali, Francesca Caponio e Daniela Castelluzzo, che alcuni giorni fa hanno scelto di adire al tribunale delle libertà relativamente alla sussistenza dell’esigenza cautelare. Dunque non sono entrati nel merito degli indizi che sarebbero emersi a carico del proprio assistito, ma si sarebbero limitati alla richiesta di revoca delle esigenze cautelari. Nell’arco dei prossimi 45 giorni saranno rese note le motivazioni che hanno indotto i giudici ha non ritenere valida questa richiesta, disponendo il prosieguo degli arresti domiciliari. Secondo le indagini, coordinate dai pm Claudio Pinto e Marco D’Agostino, Lassandro sarebbe coinvolto in un giro di appalti truccati. L’ex ingegnere comunale di Gioia, secondo l’accusa, sarebbe stato indicato con mezzi fraudolenti, quale componente della commissione che avrebbe aggiudicato l’appalto per la ristrutturazione del teatro comunale di Acquaviva e che successivamente avrebbe assegnato punteggi tale da far risultare vincitrice la società accusata di aver pagato tangenti per ottenere il lavoro.
Lassandro rimane ai domicliari. I giudici rigettano la richiesta di rimetterlo in libertà
© Riproduzione riservata 02 Agosto 2017