GIOIA – Chi lo ha detto che il rugby è una “questione” per soli uomini? Marica, Alessandra, Valentina, Marica, Alessia, Giorgia, Gigia, Marica, Anna, Cristina, Angela e Claudia pensano che non lo sia al punto tale da aver indossato la divisa ed essere scese in campo con mister Giuseppe Pugliese per gli allenamenti. Il Rugby Club Granata ha deciso di lanciare questa nuova sfida e ben 13 ragazze l’hanno raccolta, contrariamente, forse, ad ogni più rosea aspettativa. Il lunedì e il mercoledì dalle 20 alle 21.30 i riflettori del Martucci si accendono per loro che in quanto a tenacia e grinta non hanno nulla da invidiare ai compagni dell’altro sesso. A dirlo è lo stesso allenatore, rimasto piacevolmente stupito da come il gruppo di ragazze abbia deciso di affrontare l’avventura: “Il clima sembra essere addirittura migliore di quello che si respira tra uomini – ha detto Pugliese- loro sono più predisposte all’ascolto, all’apprendimento ma soprattutto non seguono l’allenamento passivamente, si impegnano e questo facilita il lavoro”. Adesso però vogliono scendere in campo e confrontarsi. Da fine ottobre dovrebbero quindi prendere parte a due tornei pugliesi, disputati da squadre di 7 elementi, un passaggio che il mister ha definito “importante soprattutto come occasione di confronto ma anche come opportunità per capire da dove partire per crescere”. In Puglia le squadre femminili di rugby si contano sulle dita di una mano, sono delle realtà sulle quali in pochi puntano e Gioia, per una volta, ha piacevolmente stupito tutti.
Il rugby gioiese si tinge di rosa
© Riproduzione riservata 17 Ottobre 2017