aggiornato il 26/02/2018 alle 14:35 da

Spaccio e furto di energia, 4 arresti nel weekend

spaccio e furto energiaMONOPOLI – I Carabinieri della Compagnia di Monopoli, ieri sera, coadiuvati dal 6^ nucleo elicotteristi di Bari e da unità cinofili di Modugno (BA), hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio in tutta l’area del sud barese, finalizzato alla repressione dei reati in genere e al controllo della movida. Le pattuglie dei Carabinieri hanno proceduto a controlli a tappeto nei principali quartieri interessati da fenomeni criminali, registrando, alla fine, oltre 90 persone identificate, 5 perquisizioni veicolari e personali, 25 contravvenzioni al codice della strada, controllati inoltre ben 133 soggetti fra arrestati domiciliari e sorvegliati speciali e segnalati 17 consumatori di stupefacente all’ U.T.G. – Prefettura di Bari, per un totale di 60 grammi di hashish, 30 di marijuana ed una dose di cocaina sequestrati.
Durante il servizio è stata denunciata a piede libero una casalinga di Monopoli 54enne, la quale era riuscita a manomettere il contatore di casa e pertanto truffava l’ENEL da oltre un anno; la donna infatti otteneva sistematicamente una riduzione della bolletta dell’80%, con un danno di circa 11.000 Euro per le casse dell’azienda elettrica.
In Mola di Bari (BA) invece è stata arrestata una coppia di conviventi, una 18enne ed un 22enne, nonché il fratello del ragazzo, tutti della zona, i quali in pieno centro storico avevano organizzato all’interno di un garage abusivo una “piazza di spaccio”. I tre sono stati sorpresi proprio mentre confezionavano dosi di stupefacenti da destinare agli acquirenti del luogo. Nel corso della perquisizione, i militari hanno sequestrato complessivamente 24 grammi di hashish e 55 di marijuana, parte dei quali erano stati nascosti nella carrozzina in cui dormiva la figlia neonata della coppia, oltre a numerosi bilancini di precisione, circa 250 euro in contanti e materiale vario per il confezionamento. I tre, al termine delle formalità di rito, sono stati tradotti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, in attesa della direttissima, prevista nei prossimi giorni.

© Riproduzione riservata 26 Febbraio 2018