aggiornato il 05/12/2023 alle 11:23 da

Curling, argento per Angela Romei

C’era la turese Angela Romei sabato 25 novembre, a disputare una bellissima finale, con la Nazionale italiana di Stefania Constantini in Scozia. È stato così che la squadra azzurra ha vinto  l’argento agli Europei di curling femminile 2023 di Aberdeen contro una Svizzera molto forte.

Nel numero di Fax di sabato, abbiamo intervistato Angela Romei.

In che senso ha origini turesi?       

Entrambi i rami della mia famiglia sono turesi. Io vivo a Pinerolo con la mia mamma sin dal 1999, ma tutti gli anni torno sempre a Turi, paese a cui sono molto legata, perché contiene le mie radici.  A Natale prossimo, ad esempio, sarò a Turi.

Quando è nata questa passione per il curling?                                            

È una storia davvero divertente. Ho scoperto questo sport per caso. Guardando i Simpson: in una puntata loro giocavano a curling. Io mi sono incuriosita, ho fatto ricerche. Ho scoperto che proprio Pinerolo ospita lo Stadio del ghiaccio con tre piste dedicate al Curling. E così è nata la passione.

Qual è stato il suo primo team ?

Inizialmente una squadra della categoria ragazzi per incominciare a muovere i primi passi. Poi sono entrata nella squadra junior del Pinerolo nel 2014: questo mi ha consentito di fare allenamenti più strutturati e di conoscere la realtà competitiva internazionale nel ruolo di riserva.

Com’è approdata, poi, alla Nazionale?                                       

Nel 2016/17 è stato inserito il criterio di selezione delle atlete di interesse e, l’attuale coach della squadra nazionale (Violetta), insieme ad altri due tecnici federali giravano nei vari stadi del ghiaccio per reclutare e selezionare atlete di interesse. In quel periodo, appartenendo ancora alla categoria junior (under21), stavo facendo degli allenamenti di categoria e mi è stato chiesto di partecipare anche al raduno della nazionale per qualche allenamento. Da lì in avanti la squadra nazionale ha cambiato formazioni, attraverso il processo di selezione, fino ad arrivare alla formazione attuale che è composta da atlete giovani, di cui 3 atlete professioniste

 Da chi è composto il suo attuale team?      

Capitano): Stefania Constantini;Elena Antonia Mathi;Angela Romei;Giulia Zardini Lacedelli; Marta Lo Deserto; Coach: Violetta Caldart”.

Dove si allena?                     

Spesso io, con il team di cui faccio parte, sono solita viaggiare: è importante allenarsi su piste diverse, in quanto ognuna ha la sua peculiare caratteristica.

Così ci troviamo in Canada o in Svizzera, a Pinerolo o a Cortina. La scienza del ghiaccio è una vera e propria arte: servono tante conoscenze e competenze per “ fare ghiacci” di livello, anche a livello  internazionale.

Come e quanto si allena?            

Sono un’ atleta professionista, questo è il mio lavoro. Noi affianchiamo sezioni su ghiaccio di due ore singole o doppie, a sedute di preparazione fisica in palestra. Il curling è una disciplina tecnica olimpica e richiede una preparazione seria e un po’ come il tiro con l’arco: bisogna affinare continuamente il gesto tecnico per  farlo proprio e poi c’è anche l’aspetto del gioco di squadra che va curato con molta attenzione.

Desidera diventare capitano di Team?                                             

Ogni ruolo nella squadra è fondamentale per far funzionare gli ingranaggi. Io stimo moltissimo la mia Cap. Stefania Costantini e considero che i nostri ruoli, in ciascuno di noi sono maturi e bel calibrati per la fondamentale riuscita della squadra.

Che suggerimenti darebbe ad un ragazzo o ad una ragazza per aiutarlo ad entrare nel mondo del curling?                                 

Innanzitutto, prima di fare qualsiasi mossa, cercare informazioni che riguardino il Curling. Poi, contattarci: siamo in pochi, ma accessibili e vogliamo far conoscere la nostra disciplina. Sono veramente rammaricata che da noi al sud non ci siano piste, però chiediamo ai giovani interessati di contattarci, perché noi vogliamo condividere la nostra passione. Non va sottovalutato, comunque, che qualsiasi sport è fondamentale per crescere. Io, attraverso lo sport, ho potuto affrontare grandi sfide della mia vita.

Quali sono gli obiettivi individuali e di squadra x il prossimo futuro?                         

Il nostro principale obiettivo è arrivare nella miglior forma possibile alle Olimpiadi di Milano Cortina 2026 e per fare questo abbiamo pianificato questa stagione e le prossime, in modo tale da acquisire esperienza in campo e ottenere risultati che ci consentano di rimanere nella top 10 del ranking mondiale.

© Riproduzione riservata 05 Dicembre 2023

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