CASTELLANA GROTTE – Tutto pronto per l’edizione 2024 di PhilosophArs, il festival della filosofia e delle arti umane, in programma da venerdì 11 a domenica 13 ottobre al Museo Anelli delle Grotte di Castellana. “La stella e il Caos” è il tema scelto per la sesta edizione dell’appuntamento organizzato dall’ATC Legato a Mano, in collaborazione con Regione Puglia, Comune e Grotte di Castellana, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” e la media partnership di Radio Puglia. Tre giorni di accrescimento e apprendimento per un panel di ospiti e interventi che mai come quest’anno intreccia filosofia, scienze, matematica, arti umane innovative e tecnologiche, forme di espressione culturale molto diverse tra loro ma tutte legate da un filo rosso: il caos. Si comincia venerdì 11 ottobre, alle ore 19.30 con la presentazione a cura di Paolo Ponzio, direttore scientifico di PhilosophArs, di Melania Longone e Vittorio Minoia, rappresentanti di Legato a Mano, e i saluti delle istituzioni cittadine. Alle ore 20 dialogo tra Ferruccio De Natale e Annalisa Caputo dal titolo “La Stella e il Caos: questioni filosofiche”. Alle ore 21 chiusura in musica con l’esibizione “Quarantamila passi” del cantautore romano Moonari, accompagnato dal polistrumentista Michele Santoleri. Sabato 12 ottobre, alle ore 20, “Caos Noioso e regole sorprendenti”, dialogo tra Matteo Plebani e Luca San Mauro. Si è soliti pensare che il caos sia imprevedibile. Viceversa, sembra che si possa prevedere qualsiasi fenomeno sufficientemente ordinato. In questo dialogo si dimostrerà che le cose non stanno proprio così: talvolta il caos può rivelarsi fin troppo prevedibile, mentre un’estrema regolarità può sfuggire a ogni predizione. A seguire, alle ore 21, con l’attrice, autrice e influencer campana Sara Penelope Robin approfondimento dal titolo “Caos condominiali”, con spunti liberamente tratti dal libro “Tarantelle condominiali”. Chiusura domenica 13 ottobre, alle ore 20, con la conferenza di Paolo Repetto dal titolo “L’idea di Caos nell’arte visiva occidentale”, un viaggio dall’arte informale all’espressionismo astratto, guardando all’idea del Caos che parte dall’arte medievale fino ai giorni nostri. Alle ore 21, infine, spettacolo di danza “Ali Selvatiche” di e con la danzatrice pugliese Veronica Liuzzi: due danzatrici si muovono in un ambiente in continua trasformazione, interagendo con una scenografia fatta di luce. Tutti gli eventi sono gratuiti con accesso libero. Non è necessaria prenotazione. Approfondimenti sui singoli incontri e sugli ospiti sulle pagine Facebook e sui profili Instagram di PhilosophArs e Legato a Mano.
PhilosophArs, tre serate tra filosofia e arti umane
© Riproduzione riservata 10 Ottobre 2024
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