aggiornato il 06/08/2013 alle 18:30 da

Il Comune di Conversano nell’incidente probatorio

discarica-per-primaCONVERSANO -Un altro passo avanti ha compiuto ieri sera il Consiglio Comunale di Conversano, deliberando di intervenire nel procedimento relativo all’incidente probatorio richiesto dalla COGEAM per contestare le tesi del PM Baldo Pisani sul rilevamento di gravi anomalie nella costruzione delle vasche e gestione della discarica di servizio/soccorso in contrada Martucci: incidente probatorio teso alla riapertura della vasca A (quella che al momento è ancora quasi vuota)e che ha visto entrare in campo la stessa Regione, disposta ad anticipare il costo dei lavori di ripristino e messa in sicurezza, da addebitare poi ai costruttori e gestori dell’impianto, pur di scongiurare, a loro dire, l’ennesima emergenza rifiuti, posto che dal mese di settembre l’impianto di Brindisi cesserà di accogliere il residuo della ex ATO 5. Insomma, incuranti dei pericoli sempre più concreti per la salute pubblica emersi dalle indagini tuttora in corso e del crescente grido di allarme sociale proveniente dalle popolazioni dei Comuni del bacino Martucci, si tenta, per parte privata e, colpevolmente, per parte pubblica regionale, la perpetrazione dello scempio, come nulla fosse. Per fortuna, con la presenza incalzante anche del nostro Comitato in quel di Conversano, si è assunta l’importante decisione di intervenire nell’incidente probatorio che inizierà il 9 agosto a sostegno del proseguimento del sequestro e per scongiurare la riapertura della vasca, fino alla conoscenza completa dei (mis)fatti e ai relativi interventi riparatori e di bonifica dei siti che sarebbero abbondantemente inquinati. Questa mattina, quindi, il sindaco di Conversano avrebbe fatto la nomina del legale per rappresentare gli interessi e le ragioni delle nostre comunità nel procedimento di verifica giudiziaria e comunicato al sindaco di Mola l’avvio della procedura, memori dell’accordo assunto (e non onorato) dalla Commissione intercomunale ambiente Mola-Conversano nello scorso dicembre di nomina di due esperti (appunto un legale penalista ed esperto in materia ambientale, per conto del Comune di Conversano, e un ingegnere ambientale per conto del Comune di Mola). Due figure che sarebbero state entrambe decisive in questa fase procedimentale, di fronte al GIP che ha ammesso l’accesso all’incidente probatorio, e che ora, forse, non ci saranno (almeno per l’esperto di Mola), penalizzando la tutela delle nostre ragioni. Colpevoli ritardi evidenziati durante il dibattito consiliare e che mentre ha trovato parziale attenuante per il Comune di Conversano, dovuto al rinnovo amministrativo dello scorso maggio, non trova giustificazione alcuna per il Comune di Mola, sollecitato per altro per iscritto dallo stesso sindaco Lovascio diverse settimane fa ad assolvere al suo impegno (e che non trovava nemmeno riscontro fino a qualche giorno fa), ancora impaludato nelle pastoie burocratiche di un avviso pubblico mai emanato. Mentre stendiamo queste note non sappiamo se, e come, ci si potrà introdurre nel procedimento in corso e se gli impegni assunti nella tarda serata di ieri si siano tradotti in atti operativi: una corsa contro il tempo con ritardi spaventosi e colpevoli,mentre lo spettro del disastro ambientale incombe sempre più e non ci abbandona. Perché, ci domandiamo, le nostre richieste di oltre due mesi fa devono trovare accoglienza solo all’ultimo minuto? E poi sperando di essere ancora in tempo?
A tal proposito vogliamo oggi ancora una volta ricordare il vicinissimo appuntamento della discussione del nuovo PRGRU (Piano regionale di Gestione dei Rifiuti Urbani) in Consiglio Regionale nel prossimo settembre e dei passaggi dell’argomento con la discussione preliminare nelle Commissioni competenti, ove dovremmo essere tutti mobilitati a rappresentare le ragioni della chiusura definitiva di ogni attività, ad iniziare dagli organi istituzionali. Speriamo di non dover attendere, anche stavolta, l’ultimo secondo per organizzarci a dovere!
Per il Comitato Chiudiamo la discarica Martucci
Vittorio Farella

© Riproduzione riservata 06 Agosto 2013

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