aggiornato il 04/06/2013 alle 14:33 da

Scaricava liquami nelle campagne. Fermato e denunciato

MONOPOLI – Era da tempo che alla Centrale Operativa del CFS pervenivano segnalazioni relative a scarichi di liquami e smaltimenti illeciti nelle campagne del sud-est barese. Per la repressione del fenomeno, il Comando Provinciale di Bari aveva organizzato, con i Comandi Stazione competenti per territorio, un piano dedicato. In tale ambito, gli uomini del Comando Stazione di Alberobello, hanno scoperto e bloccato un’attività abusiva di trasporto e scarico di acque reflue, nei terreni delle campagne di Monopoli.
In particolare, il responsabile, in assenza di qualsivoglia autorizzazione ed in violazione della normativa prevista dal Codice dell’Ambiente, servendosi di un mezzo agricolo con annesso rimorchio-cisterna adibito ad autospurgo, provvedeva a prelevare le acque reflue domestiche dei pozzi neri e delle fosse imhoff di alcune abitazioni di Castellana Grotte (BA), per poi scaricarle su un terreno sito in località Santa Lucia, in agro di Monopoli (BA).
Giunto sul posto per effettuare l’ennesimo scarico, il responsabile ha trovato ad attenderlo gli uomini della Forestale e, dopo aver tentato inutilmente la fuga, è stato bloccato e denunciato all’Autorità Giudiziaria per gestione di rifiuti non autorizzata.
Gli agenti hanno potuto constatare, sul terreno in questione, la presenza di numerose chiazze grigiastre maleodoranti riconducibili a precedenti scarichi di acque reflue provenienti da pozzi neri, nonché di chiazze oleose riconducibili presumibilmente a scarichi di olio esausto proveniente da officine meccaniche.
Il mezzo utilizzato per l’attività è stato sottoposto a sequestro e i liquidi presenti nella cisterna saranno analizzati dall’ARPA.
Intanto, continua l’attività di controllo del CFS diretta a contrastare il fenomeno degli scarichi abusivi fra Castellana Grotte, Alberobello e Monopoli.

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© Riproduzione riservata 04 Giugno 2013

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