POLIGNANO – Un ottimo risultato ottenuto dalla manifestazione PULIAMO IL MONDO 2012…”Un mare da amare…ma anche e soprattutto da tutelare”, svoltasi il 29 settembre 2012 a Polignano a Mare.
Il “Progetto di Rimozione, Bonifica e Smaltimento di rifiuti speciali”, promosso dal Circolo Legambiente di Polignano, iniziato nel mese di Giugno 2012, ha raggiunto il suo primo obiettivo: la rimozione e il completo smaltimento di una parte dei pneumatici rinvenuti nel tratto di costa che va da Grottone a Lama Monachile.
L’attività svolta, documentata dal reportage fotografico, il 29 settembre è qui di seguito dettaglia:
1) Attività di rimozione e bonifica effettuata contemporaneamente in due zone:
- Il Gruppo Subacqueo Circolo Legambiente di Polignano ha rimosso dal fondale pneumatici ad uso industriale (tir e trattori) raggruppati nei mesi estivi, con l’ausilio di palloni di sollevamento, in collaborazione con Unita navale “B/D Lamu” del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare – Direzione per la Protezione della Natura e del Mare ;
- Il Gruppo dei volontari, amici e simpatizzanti Circolo Legambiente, la Delegazione Clu-Sub-Italia Emergenza Mare di Polignano a Mare e Margherita di Savoia e il Nucleo sommozzatori SAR e ANIS di Canosa di Puglia, in collaborazione con la Ditta CIENNE Costruzioni srl di Polignano a Mare hanno recuperato pneumatici di piccole dimensioni (batterie e altri rifiuti lungo il tratto di costa);
2) Attività di smaltimento dei pneumatici: svolta dalla società Corgom srl di Corato, specializzata nell’attività di raccolta, recupero e riciclaggio di pneumatici fuori uso (PFU). L’azienda, da oltre dieci anni opera nel settore e al momento rappresenta una delle più grandi ed efficienti piattaforme italiane per la gestione e il trattamento di questo specifico rifiuto. I pneumatici sono stati trasportati dall’ Unita navale “B/D Lamu” del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare nel Porto di Monopoli e lì consegnati ad una unità mobile della ditta Corgom srl di Corato per lo smaltimento
Non dimentichiamo il grande e fondamentale contributo offerto dai tanti volontari sub, provenienti da tutta la Puglia, che hanno contribuito il 29 settembre, a bonificare il tratto di mare oggetto del nostro intervento, degli studenti dell’ Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco e dell’Istituto Comprensivo G. Rodari e la fondamentale collaborazione della Capitaneria di Porto di Monopoli, il Nucleo Sommozzatori della Polizia di Stato di Bari, il Gruppo Navale della Guardia di Finanza di Bari, la Polizia Municipale e i Carabinieri del comando di Polignano a Mare
Ma purtroppo non finisce qui: nella medesima zona c’è ancora molto da fare, ci sono molti pneumatici da rimuovere. Di qui la necessità di continuare la nostra opera di bonifica della zona, per poter recuperare almeno altre 100 gomme ad uso industriale.
Le ottime sinergie instaurate, la grande disponibilità, professionalità e sensibilità dimostrata dalle aziende che hanno collaborato con noi (ditte Cienne Costruzione srl di Polignano a Mare e Corgom srl di Corato, l’Unita navale “B/D Lamu” del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del Mare – Direzione per la Protezione della Natura e del Mare, lo Studio Reportage di Conversano), le testate giornalistiche locali, regionali e nazionali, sono le basi su cui stiamo lavorando per cercare di contribuire concretamente alla tutela del nostro amato mare e del nostro paese.
Per questo stiamo lavorando alla fase finale del Progetto una fase ancora più ambiziosa, che vedrà impegnati i soci e i simpatizzanti del Circolo Hippocampus Legambiente di Polignano, per tutto l’anno 2013, non solo nella completa rimozione dei pneumatici e il loro completo smaltimento, ma anche in attività di educazione ambientale a favore delle scolaresche e della cittadinanza polignanese.
L’impegno dei volontari del Circolo Hippocampus Legambiente di Polignano e di tutti i suoi soci ed amici per la tutela e il rispetto dei luoghi in cui viviamo continua. Il nostro obiettivo è forse molto ambizioso, ma vorremmo vivere in un luogo in cui la famosa Bandiera Blu sia espressione della reale condizione di un mare pulito, di una costa pulita, di strade pulite. Un paese in cui si possa camminare a piedi o in bicicletta e le stupende grotte e ipogei siano visitabili e non più considerati discariche.
Forse questa è una utopia? Per noi no, Il “riscatto culturale della città” ci può essere solo se tutti siamo consapevoli e convinti che il nostro futuro e il futuro del nostro paese è nelle nostre mani e nelle scelte che ciascuno di noi compie ogni giorno. Solo attraverso la collaborazione e l’impegno di tutti si può contribuire a costruire un paese da bandiera blu.
Il Direttivo
Sul sito di Hippocampus Polignano e sul profilo facebook e su youtube – Legambiente Polignano e stato pubblicato il video realizzato da Nicola Nardomarino su tutta la manifestazione.
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