aggiornato il 26/12/2018 alle 17:25 da

Presepe Vivente: ultimi appuntamenti il 5 e 6

presepe polignanoE’ stato inaugurato poche ore fa, a Santo Stefano, presso la Abbazia di San Vito nell’omonima frazione marinara di Polignano a Mare, la 10° edizione del Presepe Vivente organizzato dalla Parrocchia Santa Maria Assunta di Polignano.

La manifestazione in programma anche il 29 e 30 dicembre, ed il 5 e 6 Gennaio 2019 dalle 17 alle 21 per l’ultimo anno nella splendida location dell’ex monastero benedettino,

Oltre 100 comparse e decine di volontari, daranno vita a questa edizione, aprendo al pubblico luoghi finora poco conosciuti del complesso monastico grazie alla disponibilità dei proprietari Tavassi La Greca. Un presepe vivente interpretato da persone e animali reali, che preparano al momento le pietanze alimentari, o che lavorano la terra, il pesce, il ferro ecc, senza finzioni. La direzione artistica è affidata anche quest’anno all’attore teatrale Maurizio Pellegrini.

Grande attesa anche per la famiglia che interpreterà la Natività nell’edizione 2018 del Presepe Vivente. Una famiglia residente a Polignano. Si tratta di Giuseppe Fanelli, di sua moglie Lucrezia Pacello e del loro piccolo Emanuele di soli tre mesi. La Sacra Famiglia “sbarcherà “ nel porticciolo di San Vito alle ore 17 del 26 dicembre per poi alloggiarsi nella chiesa allocata all’interno dell’Abbazia.

Dichiarazione di Don Gaetano Luca, arciprete di Polignano a Mare:

“Grazie alla generosità della famiglia Tavassi La Greca e dei proprietari degli altri locali, anche quest’anno avremo la grande gioia di ambientare il presepe vivente nella meravigliosa Abbazia di San Vito. L’impegno di un intero anno di preparazione da parte della nostra Comunità Parrocchiale, la grande disponibilità delle comparse, la fantasia creativa del nostro direttore artistico Maurizio Pellegrini, i sacrifici di tanti volontari che, rinunciando al loro tempo libero, mettono a disposizione le loro risorse, il risultato di un vero e proprio lavoro sinodale come lo stesso nostro Vescovo Giuseppe ci insegna, sono certo contribuiranno alla realizzazione di una rappresentazione sacra, capace di introdurre ogni visitatore, nel grande mistero della incarnazione di Gesù Cristo nostro Signore. Attenzione, Non si tratta di una commedia! Non è un’opera teatrale! È la storia della incarnazione nella forma del presepe, tanto caro a San Francesco. E non si tratta di una semplice location cinematografica, ma di un vero e proprio luogo di culto che da secoli, fino ad oggi, custodisce realmente il dono della Eucarestia e delle reliquie di tante guarigioni operate dal nostro Santo Patrono Vito Martire. Chiudiamo gli occhi, allora, e torniamo indietro di qualche secolo, precisamente al 1512 quando con una bolla di Giulio II, si concedeva l’Abbazia alla Basilica romana dei SS. Apostoli e quindi alla cura dei Francescani Minori. Sono proprio loro che, in via del tutto straordinaria, ci aprono le porte del Monastero, ci accolgono e ci accompagnano lungo l’itinerario spirituale del presepe vivente di Polignano a Mare. Li riapriremo, al termine del cammino, con qualche secolo in più e con la certezza che, in questo oggi così delicato, martoriato dal caos del male, oppresso dal terrore e dalla ingiustizia, lacerato dalla malattia e dalla morte, Dio è con noi e non ci lascia mai soli. Buon Natale vivente”.

Dichiarazione di Maurizio Pellegrini direttore artistico Presepe Vivente:

“Ho sempre cercato di immaginare come potesse apparire l’Abbazia di San Vito secoli addietro, quando la nostra storia era il suo presente e Polignano un piccolissimo centro. Da bambino ho ambientato tra quelle mura cento e più avventure con protagonisti i pescatori, i contadini ed i frati che l’hanno sempre abitata e difesa. Questa nuova edizione del presepe vivente, animata dai tanti volontari che da anni si spendono per la Comunità, coniugherà ancora una volta, le nostre fantasie di oggi e di ieri, trasportando i visitatori indietro nel tempo, sul finire di quel XVI secolo che vide i francescani succedere ai benedettini tra le fortificate mura. Saranno tutti lì ad accoglierci e a guidarci in questa sacra rappresentazione della Natività, noi moderni pellegrini in cerca di qualcosa che non conosciamo e che brilla da sempre nel nostro passato ”.

Per raggiungere i luoghi del Presepe, sia da Bari che da Brindisi, uscita Polignano Nord dalla Strada Statale 16.

Ingresso due euro a persona.

Il ricavato contribuirà ai lavori di restauro della Chiesa Matrice di Polignano chiusa da due anni.

© Riproduzione riservata 26 Dicembre 2018

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