aggiornato il 02/03/2022 alle 18:12 da

BCC Putignano, 10 anni a sostegno di tutta la comunità

10 anni fa nasceva a Putignano la prima banca del territorio. La cittadina nota per le aziende di abiti da sposa, per i taralli e per il Carnevale non aveva mai avuto un istituto di credito tutto suo. Un gruppo di rappresentanti dei tre settori economici, capeggiato dell’avvocato Alessandro Mele, dopo un lungo e pervicace lavoro, finalmente il 4 febbraio del 2012, apre in via Margherita di Savoia, il primo sportello della Banca di Credito Cooperativo di Putignano. “La banca avviò la propria attività nel cuore della peggiore crisi economica-finanziaria che l’Italia abbia mai conosciuto dal Dopoguerra a oggi”, ha ricordato nel suo discorso celebrativo, il presidente Mele. “A questa tremenda crisi ha fatto seguito la pandemia, dalla quale ancora non riusciamo a tirarci fuori”. In questo contesto la Bcc è cresciuta. E’ andata avanti contribuendo anche allo sviluppo del territorio di riferimento. I dati dimostrano come è stato svolto positivamente il ruolo di banca di comunità. All’avvio contava 1.200 soci, sette risorse e un patrimonio di circa 3 milioni di euro. Oggi fa registrare 1.588 soci (+32%), 10 risorse, un patrimonio netto di circa 4,6 milioni di euro (+50%) e sviluppa un attivo di 61 milioni di euro. Il tutto in un contesto di generale equilibrio dei principali indicatori di solidità e solvibilità. Una banca giovane che è partita con il piede giusto a cominciare dalle risorse umane. La formazione del personale da parte del primo direttore generale, Giovanni Fusco, ha dato degli ottimi risultati che vengono rinvigoriti dal suo successore, Giovanni D’Onghia. E’ stata affrontata con grande capacità la Riforma del Credito Cooperativo del 2016 che ha fornito due importanti garanzie. La prima. L’adesione al Gruppo Bancario Iccrea ha fornito alla Bcc di Putignano la possibilità di offrire prodotti e servizi di una grande banca che opera a livello internazionale. La seconda. Conservare la propria autonomia che permette di essere punto riferimento del territorio e contribuire in maniera capillare alla sua crescita. “La banca ha sempre privilegiato – ha proseguito Mele – la relazione con i proprio soci clienti, rispetto ai non soci, riservando ai primi tutta una serie di condizioni di maggiore favore: tenuta conto a costo zero, applicazione di tassi attivi e passivi più vantaggiosi, avvio di convenzioni con fornitori di servizi vari con particolare scoutistica per i soci”. Ma uno dei grandi capitoli della storia di questi 10 anni riguarda i giovani a cui si guarda con particolare interesse. Per loro appositi prodotti finalizzati all’avvio e al sostegno di attività imprenditoriali. E sono stati proprio i giovani studenti i maggiori fruitori di numerosi seminari e convegni organizzati con il Dipartimento di Economia dell’Università “Aldo Moro” di Bari rivolti alla crescita sociale e culturale dei soci e alla comunità di riferimento. Allo sviluppo culturale la Bcc contribuisce anche con iniziative di sostegno a enti e associazioni (tra l’altro il Carnevale, il Festival della Musica Classica Carl Orff, il TEDx). Un fiore all’occhiello è sicuramente il “Fondo Speciale Centro Storico” con il quale ha contribuito in maniera decisiva alla rinascita del borgo antico di Putignano. Attenzione particolare per il mondo del volontariato: applicate condizioni paragonabili a quelle dei soci. Impegno notevole anche per il periodo pandemico che stiamo vivendo: donazioni di apparecchi sanitari all’ospedale “Santa Maria degli Angeli”; aiuto alle fasce più deboli della popolazione. Circa il 30% delle attività d’impiego del 2020 è andato nella direzione del sostegno all’economia delle imprese in difficoltà. E sempre nell’ambito della crisi provocata dalla pandemia, la Bcc ha aderito al piano di moratoria ABI e ha erogato finanziamenti per oltre 2.5 milioni di euro assistiti da garanzia del Medio Credito Centrale. Attiva anche nel settore agricolo con l’adesione al Programma di Sviluppo Rurale. Vivace verso l’iniziativa della Regione Puglia – Titolo II. Un grande sostegno a tutta la comunità in quanto tipica espressione del principio mutualistico contenuto anche nella Bcc di Putignano.

 

 

© Riproduzione riservata 02 Marzo 2022

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