PUTIGNANO – A due mesi dall’inizio del mandato Fax incontra il sindaco Vinella per fare un bilancio sui primi due mesi della nuova amministrazione.
Sindaco, per le prime settimane di amministrazione vi eravate dati degli obiettivi da raggiungere, a che punto siete? Il bilancio è molto positivo. Ci siamo ritrovati a gestire una situazione di urgenza rispetto alle questioni amministrative e alcune scadenze di tipo amministrativo-politico. Il primo mese è stato quindi speso prevalentemente per quello, oltre che all’insediamento del consiglio comunale e all’avvio della macchina. Ad oggi, lo sforzo che stiamo facendo è quello di impostare il lavoro riducendo al minimo le situazioni di emergenza. Per farlo, dobbiamo privilegiare un approccio fondato sulla programmazione per cui serve una rivoluzione anche culturale, indispensabile per razionalizzare i costi e, soprattutto, per garantire che i risultati ottenuti siano in linea con una visione globale che garantisca un futuro migliore alla nostra comunità. Rispetto agli obiettivi fissati per i primi 100 giorni, abbiamo già portato a casa dei risultati e li verificheremo a fine mese. Siamo concentrati sull’idea di instaurare un rapporto diverso tra la pubblica amministrazione, la politica putignanese e i cittadini. Penso che in questo senso si possano già riscontrare le prime novità. Ritengo che tra qualche mese saranno evidenti i primi risultati del nostro lavoro di programmazione. Ci vuole un po’ di pazienza.
Uno degli obiettivi principali di cui aveva parlato molto in campagna elettorale è stato il vincolo a scendere in piazza. Non è stato ancora fatto, come mai? Siamo in dirittura d’arrivo, prima di fare questa delibera di giunta dobbiamo approvare in consiglio comunale le linee programmatiche che saranno votate nella prossima seduta. A parte l’impegno ufficiale, tuttavia, abbiamo reintrodotto il ricevimento ai cittadini e organizzato una serie di incontri e modalità di scambio che vanno nell’ottica di consolidare il dialogo con la città. Stiamo facendo delle scelte sul sistema di raccolta dei rifiuti e proprio su questa tematica organizzeremo prossimamente un confronto pubblico per consentire ai cittadini di esprimersi. Siamo infatti in fase di valutazione della scelta fatta dalla precedente amministrazione: ci troviamo con finanziamenti e materiali già arrivati dall’UE che devono essere utilizzati. Non è stata proprio felice l’idea di vincolare l’amministrazione successiva a una scelta fatta prima da altri, ma stiamo valutando un sistema che possa tenere insieme la comodità per il cittadino, gli impegni presi da chi c’era prima di noi e un contenimento dei costi.
L’intervista completa sul numero di Fax Putignano in edicola.
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