Obiettivo della rigenerazione urbana è recuperare quelle parti di città abbandonate al degrado, degrado urbanistico, residenziale, ma anche ambientale, socio-economico, culturale. L’intervento di rigenerazione, così come chiarito dal documento, non è necessariamente di tipo edilizio e prevede il coinvolgimento degli abitanti dell’area e un dialogo con soggetti tanto pubblici quanto privati.
L’ing. Cappiello ha chiarito le tipologie di ambito da rigenerare. “Il programma integrato di rigenerazione urbana si rivolge ai quartieri periferici abbandonati, ai centri storici, alle aree dismesse che hanno visto un fiorire di attività, ma che poi sono state abbandonate”. Per il comune di Putignano le aree designate sono infatti il quartiere di San Pietro Piturno con annesso bosco comunale, il centro storico e la zona autodromo con annessi capannoni della cartapesta.
Dal 7 al 27 luglio il Documento Programmatico per la Rigenerazione Urbana è disponibile presso la segreteria comunale o consultabile sul sito internet dell’ente. L’amministrazione è pronta ad accogliere eventuali osservazioni o comunque a fornire chiarimenti.
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